Filastrocca della Befana
I re Magi sui cammelli,
in viaggio lemme-lemme,
non trovarono cartelli
per la strada di Betlemme.
“Chiedi a quella anziana donna !”
Gaspare a Melchiorre disse,
così domandò alla nonna
che alla meta li guidasse.
Quella vecchia era cenciosa,
con le toppe alla gonnella,
naso adunco, frignolosa,
era tutto fuorchè bella.
“Mi dispiace,” fece lei,
la sua voce dava ai nervi,
“V’assicuro, lo farei
ma non posso accompagnarvi.”
Baldassarre (aveva l’oro)
e alla vecchia: “Forza su!
scorta dunque me e loro
alla greppia di Gesù”.
Non li volle più sentire
da quel posto li scacciò
soli li fe’ proseguire
e a fa’ ‘n... viaggio li mandò.
Poi, pentita del misfatto,
un gran sacco caricò
di dolciumi ch’avea fatto
ed in cerca se ne andò.
A ogni casa, domandava
del figliol di Dio bambino
e a ogni bimbo che trovava
regalava un pasticcino.
E’ così che da quel giorno,
con le toppe alla sottana
dai bambini fa ritorno,
la simpatica befana.
1^ classificata al concorso "Cesarin de' Viviani" 20^ edizione - 2014
organizzato da Il Baluardo, gruppo vocale lucchese
la premiazione sarà il 5 gennaio 2014 alle ore 19:00 in piazza San Michele a Lucca
La mia amica triglia
